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ALLEVAMENTO AMATORIALE  I  MASTINI  DEL LAGO DISEO .

LOMBARDIA  ITALY 

PIANICO  .BERGAMO

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COMPOSTO  DA  20 FEMMMINE  E 5 MASCHI

ABBIAMO AVUTO RICONOSCENZE  

TANTISSIME COPPE E TROFEI  MASTINI DA ESPOSIZIONE .

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Storia del progetto

TUTTO COMINCIO COSI.....

15.07.2013 01:39

MASTINARO X  AMORE.

un sogno nato nel 1990..diventato realtà nel 2008!!!

Fu nel 1990 che vidi per la prima volta un mastino napoletano, all’epoca avevo 15 anni e correvo con la moto da cross, al ritorno da una gara domenicale mi fermai, con altri amici, da un conoscente comune che ci ospitò per una cena ed un brindisi per i risultati ottenuti nella gara della giornata nella sua casa, un castello del  ‘700/’800 rimesso a nuovo ed a pochi passi dal lago, dove un mastino napoletano risalta ancora di più. Ci accomodammo in taverna e (ricordo come fosse ieri), sentii nella stanza a fianco un pesante russare, non osai all’inizio chiedere quale fosse la fonte di quel russare, con la convinzione che si trattasse del suocero che dormiva, ma poi con la mia solita faccia tosta gli chiesi: “Stanco l’uomo eh?” L’amico si mise a ridere e mi rispose che si trattava del suo “peluche” che dormiva in soggiorno, incuriosito andai a vedere e mi trovai dinnanzi un enorme cagnone che dormiva sul suo letto con un occhio aperto ed uno chiuso. Chiesi di che razza fosse perchè non ne avevo mai visti, vivendo io in una zona in cui non dove non se ne erano mai visti prima. Egli mi confermò che si trattava di un “mastino napoletano”; mi disse di non preoccuparmi che se c’era il proprietario, non vi era nulla da temere e che, inoltre il cane era un giocherellone…. l’unica accortezza che bisognava adottare era di essere attenti a che l’animale non vi si appoggiasse addosso, perché sarebbe stato come essere travolti da un tram! Mi avvicinai lentamente, gli feci annusare la mia mano e cominciai ad accarezzarlo ed a coccolarlo. Presi confidenza con questo splendido mastino e lui con me, ma ogni volta che tornavo a trovarlo non c’era niente da fare, il capo guardiano era lui! Non si entrava in casa se non arrivava il suo proprietario!

Da quel giorno iniziò un sogno ad occhi aperti: possedere un mastino napoletano! Anzi, una coppia!!

Ho letto, credo, quasi tutti i libri sul mastino napoletano, consultato tutti i motori di ricerca in internet, guardato documentari e visitato allevamenti, e tutto ciò per conoscere più che potevo questo stupendo animale: il carattere, la stazza, la provenienza, pregi e difetti e tutto ciò che sono riuscito a scoprire.

Nell’agosto 2008 (11 anni dopo l’inizio del sogno) ecco la svolta..iniziai a telefonare a vari allevatori fissando appuntamenti per una visita..alla ricerca di  due cuccioli di mastino napoletano che non fossero fratelli per poterli accoppiare.

Ne vidi alcuni al centro-nord Italia ma poi tra i tanti scelsi l’allevamento DI TIMONE a Bistagno in provincia di Alessandria di Alessandro Gazzolo e famiglia.

Sono un uomo diffidente ed attento ai particolari ma mi sono sentito subito contento di come mi sono trovato con la famiglia Gazzolo, mi hanno colpito molto la semplicità e il modo di porsi, cordiali, onesti, sinceri e soprattutto preparatissimi in materia. Vi erano due meravigliose cucciolate nate con un giorno di differenza l’una dall’altra. A quel punto non sono più riuscito a resistere alla tentazione di acquistare i miei due mastini napoletani, Blengio e Bista, scelti per gusto e per l’apprezzato consiglio di Alessandro. Venni a conoscenza dell’esistenza del suo allevamento perché telefonai ad una allevamento toscano (delle cicogne di Elena La Bella) che però non aveva, al momento, cuccioli disponibili e mi consigliò di rivolgermi all’allevamento DI TIMONE che aveva disponibili due cucciolate con genitori visibili ed illustri, mi avvertì, inoltre, che avrei trovato il padre di una delle due cucciolate di nome Maggio: un mastino meraviglioso!

Ora posso solo ringraziarla del consiglio avuto ed esserle grato di avermi indicato un allevatore che ha soddisfatto le mie esigenze diventando, inoltre, un caro amico sempre disponibile per ogni necessità… canina.

Dopo circa due anni ho iniziato a partecipare ad esposizioni canine non solo per trarne vittorie  titoli e scambiare opinioni con giudici di gara ed appassionati ma, soprattutto per sentirmi mastinaro per amore.

Nell’ambiente ho conosciuto molte persone con cui si è parlato e si parla di pregi e difetti della razza così… per passione.

Tra queste persone ho conosciuto anche Gianni Rinaldi che dopo qualche giorno dal nostro primo incontro mi ha chiamato per chiedermi se mi avrebbe fatto piacere andarlo a trovare presso il suo allevamento di Terrier nero russo dove c’erano anche dei mastini napoletani (Condivisi nell’allevamento con il figlio Dario). Nell’occasione mi ha chiesto se mi piacesse la sua femmina di mastino che sarebbe andata in calore per la seconda volta pochi giorni dopo ma difettava di un maschio adeguato e che gli avrebbe fatto piacere se il papà dei cuccioli fosse stato il mio stallone Blengio. Abbiamo trovato un accordo amichevole, e abbiamo stabilito che avrei “adottato” questa femmina di 20 mesi di nome Desdemona, ed a lui avrei dato in cambio un cucciolo a scelta dalla prima cucciolata.

Sono arrivato alla fine del 2010 con idee e desideri che nel 2011 intendo trasformare in realtà..uno di questi è quello di possedere la maggior parte di esemplari di mastino con i diversi colori dei manti della razza, con una ottima linea di sangue, ottimo carattere e buona morfologia.

Mi sono privato di regali e sfarzi natalizi  ed allo scoccare dell’una di notte del 1 gennaio 2011 sono partito per la spedizione d’acquisto dei desiderati mastini. Ho acquistato una mastina fulva (Ipra) dall’amico Santino; sono poi passato dall’amico Luigi per acquistare una mastina nera (Zora) ed il compagno (Zanardi) di color grigio piombo, cucciolone di sedici mesi, entrambi come Ipra originari dei paesi vesuviani  

Pensando che il viaggio di andata fosse era solo un viaggio per accordi verbali mi fermai anche dall’amico Paolo (prossimo collaboratore nella probabile nuova fase di ampliamento del nostro raggruppamento in un’area più idonea e spaziosa) dove acquistai Nina, una mastina già conosciuta come ottima femmina e fattrice avendo portato a termine nei migliori dei modi la sua unica cucciolata.

L’ultima fattrice aggiunta al nostro raggruppamento è Musona, un esemplare femmina di mastino napoletano vissuta in famiglia con gli amici Niko e maurizio, entrambi di Messina.

 

Considerato l’amore, l’impegno ed il rispetto che profondo a piene mani per questi “amici” a 4 zampe, quando mi sposto avviso i miei amici mastinari che spesso mi chiedono di far loro visita: così è successo con l’amico Murizio di Avellino che possedeva due cuccioli con il manto di color mogano tigrato (Avelin e Kauka). E’ stato amore a prima vista. Li ho subito “arruolati” nei “Mastini del Lago d’Iseo!!!

Ora ho un ultimo sogno da avverare: adottare una coppia di cuccioloni della “linea” del grande appassionato e amico Alessandro Gazzolo con la sua preziosa famiglia.